Il piano

Quando: 16 febbraio 2025

Quanto dura: 1 giorno

Da: Lugano (Svizzera) o da dove vuoi. Puoi anche venire direttamente al ristorante!

Cosa: giretto attraverso Lombardia e Piemonte e pranzo tutti insieme con una vista magnifica sul Lago Maggiore

Giro: lo decideremo in base alla provenienza dei partecipanti!

Pranzo presso: il mio ristorante preferito, La Rampolina – Campino VB (Italia) verso le 13:00

Menù:

  • Tris piemontese (variante vegetariana disponibile)
  • Agnolotti gobbi al sugo d’arrosto (variante vegetariana disponibile)
  • Bonet
  • 1 bottiglia di rosso ogni 4 (ulteriore alcool da pagarsi in loco), acqua e caffè inclusi

Costo: 50 € per il pranzo e per la bellissima patch dell’evento!

Quanti: 24

A l'è frecc al cul

My diary

Quando un’idea nasce per scherzo pensi tra te e te “vediamo se tra i miei follower c’è qualcuno che vorrebbe venire, ma al massimo vado da solo”.

Sono Alby, quello di @baggerslife su instagram, del Monferrato Chapter e che qualcuno su questa rivista ha definito come “Il macina miglia” poco tempo fa.

Così, una domenica sera, è nato il ride “A l’è frecc al cul” che in Piemontese significa “Fa freddo al culo” e mai parole furono più veritiere di quello che ci avrebbe aspettato.

Un paio di mesetti dopo quella storia su Instagram siamo partiti in 24 rider in una gelida mattina di una domenica di febbraio. Sono venuti in tanti e mai me lo sarei aspettato.

In 24?! Io personalmente non ci ho creduto fino al momento in cui ci siamo trovati, chi a Lugano chi a Varese e chi ad Arona per la partenza ufficiale! Tra avventurosi piloti ed infreddolite zavorrine abbiamo percorso quasi 200 km tra le strade ghiacciate tra Svizzera, Lombardia e Piemonte.

Partiti con un frizzante -2 sul termometro le prime foto e video li abbiamo fatti ad Arona perché qualche pazzo (Vale e Mirko grazie ancora della vostra presenza!) è addirittura arrivato da Torino!

Questa volta è stato un giretto di piacere ed in tranquillità – non come qualche mia follia passata, come l’Iron Butt con 2’900km in 31 ore senza sosta.

La direzione è stato il Lago d’Orta, per salire sul Monte San Giulio e poi costeggiare il lago fino ad Omegna prima di iniziare la salita – e finalmente qualche tornante! – alla volta del Mottarone, la montagna che sovrasta il lago dal lato Piemontese dove in quel periodo si poteva sciare, per poi scendere verso Stresa e fermarci nel mio Ristorante preferito dove avevo pianificato un ottimo pranzo a base di specialità della mia regione.

La sosta è stata fondamentale, non solo per sfamarci, ma anche per permettere a tutti di scaldarsi un po’ visto che il sole proprio non è voluto uscire. Le giornate a febbraio sono molto corte e rischiare il buio, ma soprattutto il freddo, era una eventualità che nessuno voleva provare e quindi dopo il meritato pranzo ci siamo imbarcarti sul battello per attraversare il lago e tornare verso le rispettive case.

Per me è stata una giornata indimenticabile perché mi ha fatto capire che sto facendo qualcosa di bello con la mia pagina instagram @baggerslife visto che non avrei mai conosciuto queste fantastiche persone e soprattutto questa giornata all’insegna del “A l’è frecc al cul” non sarebbe mai esistita!

Sono certo, visto il successo di questa 1° Ediscion (non è un errore di battitura!), che l’anno prossimo ce ne sarà una seconda a cui tutti sono chiaramente invitati!

In attesa del mio giro lungo del 2025, che quest’anno visiterà Gran Bretagna e Irlanda – i dettagli li potete trovare sul mio sito www.baggerslife.com – seguitemi per essere sempre aggiornati su cosa vederci e girare insieme! Nel frattempo ci vediamo a Saint Tropez e poi in Croazia!

A presto,

Alby